[Tweet “If rules don’t work, you change them! Alan Dershowitz”]
In tema di mindset e psicologia del risparmio, oggi vogliamo passare alla parte un po’ più pratica, dopo averti svelato i fattori sul risparmio che influenzano le nostre scelte in tema finanziario, e svelare metodi noti e meno noti del saper gestire i soldi.
Gestire i soldi: le cifre
Quante persone realmente raggiungono l’indipendenza finanziaria? E quanti riescono ad avere il minimo per sostenere una famiglia?
Non tanti, purtroppo. Recenti ricerche dimostrano che il 47% della popolazione statunitense non riuscirebbe a raccimolare $2,000 in un mese. Per la maggior parte di essi, si tratta “soltanto” di saper gestire i soldi.
Non parliamo di “diventare ricchi” ma semplicemente di sapere come gestire i soldi al meglio delle proprie capacità.
Il segreto? È presto detto: il segreto sta nel pianificare e avere un budget.
Secondo uno studio condotto da Repubblica nel 2014, il 46% dei contribuentii italiani dichiara una fascia di reddito pari o inferiore ai 15.000 euro all’anno, con un reddito medio dei dipendenti che si attesta a 20.520 euro.
Esistono migliaia e migliaia di libri, e a noi in particolare sono piaciuti i consigli di Suze Ormand, definita “ la regina “ in materia di suggerimenti finanziari e money management (ovvero, gestione dei soldi), di Robert Allen e Robert Kiyosaki, ma ci sono ancora tanti altri autori di successo. Per questo, nell’articolo di oggi, abbiamo riunito diversi consigli pratici per sapere come gestire i soldi.
Tecniche pratiche per gestire i soldi
Prima di tutto, la nostra mentalità: sane abitudini e soprattutto la comprensione di quello che facciamo, stanno alla base di ogni budget.
Vedrai poi come.
#1. Che relazione hai con i soldi?
Anche tu avrai provato diverse volte nella tua vita sentimenti diversi nei confronti del portafoglio: una relazione di amore/odio verso le proprie finanze accompagna milioni di persone durante la loro vita, senza mai capire effettivamente il perchè. Come affermato da Suzie Orman, i ricchi penseranno sempre da ricchi, ed i poveri da poveri. La realtà è che i nostri pensieri, in quanto esseri umani, producono risultati e sono la causa di tante nostre situazioni.
“Chi è causa del suo mal, pianga sè stesso”
Tra gli errori più comuni, attribuire la propria situazione economica ad eventi fortuiti “ non mi è rimasto nulla dello stipendio perchè questo mese ho preso due multe “, che sfortuna! Dici? O ancora, pensare di avere una sorta di nuvoletta di Fantozzi che non ci permette di avere più soldi da spendere.
Questi sono tra i pensieri più negative che tu possa avere, ed è bene correggerli.
Pensa alle parole, alle frasi ed immagini che colleghi ai soldi: un esempio su tutti, ripetere continuamente ad amici e persone in famiglia di essere senza soldi – in questo modo stai inviando un messaggio totalmente negativo, indicando di non essere capace, poco motivato. Prova a cambiare questa attitudine in “ho pochi soldi questo mese, perciò cercherò di spendere meno”, e chiederti, “come posso gestire i soldi” in modo da evitare queste situazioni?
Starai in questo modo stimolando una conversazione utile, proficua, non negativa: coinvolgi i tuoi amici e vedrai quante idee sarete capaci di sviluppare insieme!
#2. L’approccio dei milionari
Per la maggior parte dei ricchi, essere milionari non fa rima con sperperare. A parte quello che la televisione e mass media ci propinano giorno dopo giorni, i veri benestanti sono persone d’affari di successo, che sanno bene quanto sia importante gestire al meglio i propri fondi.
È cosí che nascono le figure professionali che si occupano di risparmio, investimento, e dare consigli in generale per un ottimale gestione dei soldi.
I milionari non credono alla sfortuna, non giocano d’azzardo e non partecipano alla lotteria: al contrario, investono in buone opportunità. Prima di esser ricchi, bisogna pensare come tali.
#3. Come gestire i soldi in maniera efficace
Tra i mille consigli, talvolta in contrasto, per una corretta gestione finanziaria, siamo tutti d’accordo che la prima fase è la conoscenza.
Pianificare è la parola d’ordine (esempio il financial planning di cui ci siamo già occupati)
Quindi, prendi carta e penna, apri un foglio Excel e prendi nota:
La formula da considerare è:
Ciò che possiedi (assets) – ciò che devi (liabilities)
Tra gli assets, includiamo i fondi in banca, risparmi, il valore della tua casa, arredamento, auto, gioeilli, ed altri investimenti.
Liabilities sono rappresentati fondamentalmente da “debiti”, ovvero carte di credito, spese mediche, prestiti attivi (che siano per oggetti materiali o immateriali come gli studi) ed altre spese da pagare.
Il risultato è detto, per usare terminologia appropriate, “net worth”.
Questo totale va ricalcolato almeno ogni sei mesi, per verificare come sta variando nel corso del tempo.
Se il risultato è in negativo, non ti preoccupare, puoi ribaltare la tua situazione nel giro di non troppo tempo, con un accurato piano e mettendo a budget tutte le spese. È essenziale in questa procedura, tenere nota di TUTTE (tutte) le entrate e specialmente le uscite, in modo da capire:
- Dove spendi di più
- Perchè
- Come risparmiare in quelle determinate categorie
Negli articoli precedenti abbiamo visto come sia fondamentale risparmiare partendo da casa.
Ed eliminare le cattive abitudini: tra tutte, la sigaretta è assolutamente da abolire e prendere finalmente la decisione di smettere di fumare per risparmiare.
Il Governo ha inoltre stanziato il bonus bebè per le nascite e diversi altri aiuti alle famiglie.
Se non sai da dove cominciare e pecchi di disorganizzazione tra resto, monete lasciate sparse in giri e scontrini vari, il metodo delle buste ti sarà d’aiuto.
Per una organizzazione ideale, vista e tatto sono elementi importanti per i disordinati: supponendo di avere diverse bollette da pagare ed altre spese, dividile ognuna in una busta diversa (con la data) e giorno dopo giorno, lascia il resto dei tuoi acquisti in quelle due a scadenza più vicina.
Ti renderai conto già in un mese della differenza!
Shopping impulsivo? Gestisci i tuoi soldi con il metodo “walk away”
Questa soluzione è tra le più efficaci, ed è assolutamente consigliata per te che non resisti all’ultimo capo o gadget alla moda.
La prossima volta che ti trovi in un centro commerciale, nel tuo negozio preferito, prova ad andar via senza acquistare nulla.
Una volta a casa, pensa se sei disposto/a davvero a tornare indietro per acquistare quell’oggetto. Forse no, e ti sorprenderà scoprire quante volte questo metodo ti tratterà dallo spendere soldi che – tutto sommato – potrai investire in qualcos’altro di più utile.
Letture consigliate
La teoria e lo studio non deve mai mancare, ma non c’è bisogno di iscriversi ad un corso universitario!
Tra i tanti libri che ci hanno appassionato, ti consigliamo di non perdere:
- Robert G. Allen “come creare molteplici fonti di reddito” un guru nella gestione delle finanze, famoso in tutto il mondo per aver aiutato migliaia di persone a raggiungere la libertà finanziaria
- Robert G. Allen & Mark Hansens “One minute millionaire: la via verso la ricchezza”: con un approccio rivoluzionario, il libro è articolato in un romanzo a cui si accompagnano consigli pratici
- Padre ricco, padre povero di Robert T. Kiyosaki: definito “il maestro dei milionari”, Robert Kiyosaki è un businessman, autore di molti libri di successo
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